1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Qui vengono riproposte le immagini della Home Page del sito web degli anni 1997 e 2000.
Per non parlare dell'organigramma del 1997, tratto dal sito dell'epoca,
Fino ad allora invece la "nomenklatura" si era mantenuta molto statica,
Nel 2012 invece il management viene presentato sul sito web del CESI in modo del tutto inedito
Eppure...
(Clicca sulle immagini per ingrandirle)
Tempo di cambiamenti
Dopo aver conservato per decenni una fisionomia molto stabile, con gli anni 2000 il CESI
ha iniziato a subire frequenti cambiamenti, che ne modificano fortemente l'assetto.
Ricordarsi di com'era la struttura anche solo pochi anni fa comincia a essere difficile, anche per chi ne ha fatto parte.
L'Amarcord vuole perciò contribuire a mantenere qualche traccia del passato anche dell'organizzazione.
Nel loro minimalismo un po' naif (ad es. il mix inglese italiano) appaiono oggi quasi dei reperti archeologici.
quando la società contava appena circa 400 dipendenti e 3 Business Units.
Solo un paio di nomi compaiono anche nell'organigramma 2005!
come si ricava dagli organigrammi del 1984 e 1986.
Frugando in Internet salta fuori di tutto.
Perfino un'interrogazione parlamentare
del 15 novembre 2005
sul futuro del CESI.
Nel 2019 è successo un fatto che, solo qualche anno fa, chi conosceva la KEMA avrebbe considerato fantascienza pura:
il CESI se l'è comperata!
Rottamazioni storiche
VAX e TNA sono due sigle arcinote a moltissimi dipendenti del CESI,
corrispondenti a due importanti sistemi aziendali che hanno operato per decenni.
Il primo per la immissione, la conservazione e la elaborazione di tutti i dati aziendali,
il secondo per eseguire gli studi dei transitori nelle reti elettriche, mediante simulazione
dei componenti delle stazioni, delle linee di trasmissione e dei grossi carichi elettrici.
Eppure anche per loro è venuto il giorno di essere smantellati in quanto divenuti obsoleti
e qualcuno, conscio di assistere a un evento storico, ha perfino versato una lacrimuccia!
Una crescita notevole
Durante una recente visita al CESI, come a ogni vistatore -per evitare che si perda-,
mi è stata consegnata una piccola mappa dell'azienda.
Osservandola mi sono reso conto di quanti edifici sono sorti nel tempo rispetto agli inizi
e ho pensato di evidenziarli nella seguente figura.
Un isolatore da museo
Italo Magos ha lasciato il CESI da molti decenni per dedicarsi a interessi di tutt'altro genere, ma nell'animo
è rimasto un tecnico di razza. Queste foto documentano come si sia recato al museo delle FS di Trieste
per donare al responsabile, sig. Jancer, un isolatore in teflon e vetroresina, opportunamente sezionato ed etichettato,
del tipo che a partire dal 1965 fu adottato dalle ferrovie per sostenere i conduttori su cui strisciano i pantografi dei treni.
Tale isolatore presentava durante le prime prove effettuate al CESI alcuni gravi problemi, che furono risolti anche
grazie a una consulenza che Magos diede alla ditta costruttrice dopo aver ottenuto l'autorizzazione dell'allora
direttore generale del CESI, ing. Giorgio Catenacci.
Stelle del cinema
Nel 2015, vicino alla località in cui si è traferito il nostro collega Francesco Fontana
dopo il pensionamento, è stato girato il bel film IL SINDACO PESCATORE, interpretato da Sergio Castellitto.
Il film è ispirato alle vicende di Angelo Vassallo, un pescatore che, divenuto sindaco di Pollica (SA),
seppe trasformare profondamente il paese, salvandolo dal degrado a cui era avviato.
Fontana, che conobbe personalmente Vassallo, ha preso parte ad alcune riprese del film in qualità di figurante.
Qusti sono alcuni fotogrammi della pellicola in cui lo si vede.
Coincidenze
A Lodi una salumeria reca un'insegna che ricorda in modo impressionante
il font del primissimo logo del CESI
La coppa
Questa foto documenta un commovente episodio capitato in mensa il 6 giugno 2017.
Tre giorni prima la Juventus aveva clamorosamente perso per 4 a 1 la finale della Champions League
disputata a Cardiff contro il Real Madrid e i tifosi juventini erano dunque giustamente abbacchiati.
Ma qualcuno, con grande sensibilità, ha pensato di consegnare ugualmente a uno dei più sfegatati di essi
la coppa che mancava al conseguimento dell'agognato TRIPLETE.